Grandi concerti di canto: Beverly Sills, Chicago 1970.


Dopo la spedizione viennese di Antonio Tamburini ed il contenuto omaggio ad una delle ultime dive abbiamo sentito il dovere di rendere omaggio ad una diva amatissima dal pubblico, proposta in un momento magico della propria, per certi versi breve, ma grandissima carriera: Belle Silvermann in arte Beverly Sills.

La Sills un anno prima del concerto aveva fatto esplodere la Scala quale protagonista di Assedio di Corinto. Spartito alla mano, al pari delle non autentiche versioni Malibran dei lavori belliniani, si potrebbe parlare della versione Sills per il titolo rossiniano. Philip Gossett nel proprio “Divas & Scholars” lungamente discetta su una tale operazione, ma il risultato fu una performance di levatura storica.
Una cosa è certa: in quell’Assedio la scrittura centralizzante di Pamira divenne acutissima per esaltare le qualità della cantante prescelta. Il risultato non fu solo una esecuzione vocale unica, ma e soprattutto una delle più complete esemplificazioni del sublime tragico.
Nel concerto americano la Sills ovviamente rivela il suo meglio nei brani di coloratura, rendendo un omaggio ed una esemplificazione di quella che fu per il mondo francese del grand-opéra la grande chanteuse à roulades. Non solo, ma la Sills in due brani che da sempre identificano il cosiddetto soprano leggero riesce ad essere una interprete diversa ed assoluta. Mi spiego: mentre la Margherita di Valois è salottiera ed esteriore, qualità che è rimarcata da inserimenti che superano quelli documentati a 78 giri, Ofelia è intensamente drammatica, bastando a ciò come la Sills scandsce il ritornello della canzone, ossessione nella mente malata della protagonista.
Divenuta diva la Sills seguì nella scelta del repertorio le dive già affermate come la Callas e la Sutherland, eppure chi ascolta l’esecuzione delle arie da concerto mozartiane non può che rimpiangere una più lunga frequentazione (che forse avrebbe coinciso con una più lunga carriera) con il repertorio mozartiano. Ascoltare per credere il “Vorrei spiegarvi o Dio”.

Gli ascolti

Beverly Sills – Recital in Chicago

Programma

Antonio Vivaldi

Sorge vermiglia in ciel Cantata RV 667

Darius Milhaud

Chansons de Ronsard, op. 223

A une fontaine
A Cupidon
Tais-toi, Babillarde
Dieu vous garde

Wolfgang Amadeus Mozart

Vorrei spiegarvi, oh Dio K 418

Gabriel Fauré

Rencontre
Toujours
Adieu
Nocturne
Notre Amour

Camille Saint-Saëns

Le Rossignol et la Rose

Nikolai Rimsky-Korsakov

The Nightingale & the Rose

Enrique Granados

La maja y el ruseñor (da Goyescas)

Giacomo Meyerbeer

Les HuguenotsO beau pays de la Touraine

Ambroise Thomas

HamletA vos jeux, mes amis

Gaetano Donizetti

Linda di ChamounixO luce di quest’anima

Enrique Granados

Elegia Eterna

Roland Gagnon, piano

Chicago, Auditorium Theater, 26 Ottobre 1970

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