7 pensieri su “Un po’ di Carnevale… fuori stagione.

  1. Quella fu in effetti una gran “Mala Pasqua”…

    Sapete che ho un debole per Waltraud soprattutto in Wagner in cui a mio parere ha scritto le pagine migliori della sua carriera e trovo splendida la sua interpretazione di Marie del “Wozzeck” e interessante in Dalila, Klytaemnestra (incisione con Barenboim) e forse forse forse salverei qualche accento della sua sfibrata Leonore nel video con Mehta… ma in Santuzza, Carmen, Eboli, Amneris, Donna Elvira è abbastanza repellente.

    Marianne

  2. mah….quando vedo e sento, come in questo caso, acutazzi presi da sotto , indietro, e una interpretazione che definire “distratta” è solo un garbato eufemismo…non me la sento proprio di salvarla, in nessun caso. Male canta e male ha cantato…non ci si improvvisa maldestri tutt’a un tratto, non credo abbia seguito di recente un master di Cura o della Fabbricini! Preferisco, e di gran lunga, il garbo flebile e pacioccone di Orietta Berti a questa strige.

  3. Enrico solo gli acutazzi sono indietro? Almeno quelli sono, quanto meno, sgridacciati; ma meno terrorizzanti del registro centrale.
    Mi fa pena quella poveretta che impersonava mamma Lucia. C’era da uscirne traumatizzati!

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