Quaresimal XIX: Elina Garanca

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Così ci scrive il nostro meraviglioso Nicolaj Ivanoff:

Hoy proponemos a Elina Garanca en la habanera de Carmen, quizá su rol más célebre y celebrado, y cuyas arias prodiga en todos sus conciertos. Escuchamos en realidad una voz de soprano, oscurecida artificialmente, que suena hueca en la primera octava (abierto y horrendo, por ejemplo, el descenso al re3 en “si tu ne m’AImes pas”); gutural en el centro; atrás, fija y de afinación dudosa en la zona aguda (empezando, por ejemplo, por el re4 inicial, ubicado alrededor del teórico pasaje de registro), cuando no próxima al grito (fa sostenido en “prends GArde à toi”). Peor aún: el apoyo  incorrecto sobre fiato le niega la posibilidad de ligar los sonidos creando verdaderas frases musicales, así como la posibilidad de respetar las indicaciones dinámicas de la partitura, de ejecutar de forma precisa las pocas ornamentaciones que se requieren, y de variar colores y acentos. Así, con el agravante de una dicción confusa y de una falta generalizada de intenciones dramáticas, con ayuda del director de orquestra (¡un poco de rubato no estaría de más!), la superstar letona ofrece una interpretación de la cigarrera completamente plana, mate, aburrida, carente de toda sensualidad, insinuación y seducción, de lo cual Carmen debería ser el paradigma por excelencia.

12 pensieri su “Quaresimal XIX: Elina Garanca

  1. Attendevo al varco la signora quale Didone nei Troiani di Berlioz alla Deutsche Oper di Berlino, debutto annunciato lo scorso anno alla presentazione della nuova stagione con cortei squilli di trombe. I biglietti delle tre recite, con tanto di sovrapprezzo per la presenza della dama, sono volati via in poche settimane (eh già, cosa non si fa per andare a vedere una star odierna). Peccato che, circa un mesetto scarso avanti la prima recita in calendario due settimane fa, sia comparsa sul sito la comunicazione che la signora, pur costernata, è costretta a dare forfait in quanto “non mi sento pronta ad affrontare questo ruolo, che spero di recuperare in un futuro non troppo lontano”. A sostituirla è stata chiamata la prode Barcellona, che si è trovata a cantare di fronte ad una sala mezza vuota a causa dei clienti indignati dall’assenza della bramata diva e che hanno ridato indietro i biglietti a frotte…..

      • Non ricordo se in quell’occasione fu la gravidanza a far saltare il tutto, forse mi sbaglio. Lo spettacolo fu rimpiazzato con un Pecheurs con Calleja e la Ciofi. In tutti i modi, così come Didone anche Leonore è un ruolo che la Garanca può giusto limitarsi ad annunciare di cantare. La Deutsche Oper rimane tuttavia il miglior, o meno peggio, teatro berlinese, dove talvolta si respira una parvenza di Opera. La Staatsoper è, al pari della Scala, ostaggio di un noto personaggio con tutto ciò che di deleterio ne consegue; la Komische è in preda ai peggiori delirii da Regietheater, con un ensemble di solisti che sfigurerebbero anche come elementi in un coro di parrocchia di una qualche provincia padana.

    • l’operapacc è connaturato allle stars di stagnola. Cmq mi domanda se quando anninciano i ruoli li abbiano guardati prima o se li cancellino perchè a ridossso dell’ìmpegno si accorgono che non ce la fanno e devono fermarsi. @anche kaufmann ha fatto lo stesso coi trojani se non sbaglio……..ma la gente abbocca sempre. Personmente avevo pensato che non avrebbe cantato…

  2. “circa un mesetto scarso avanti la prima recita in calendario due settimane fa, sia comparsa sul sito la comunicazione che la signora, pur costernata, è costretta a dare forfait in quanto “non mi sento pronta ad affrontare questo ruolo, che spero di recuperare in un futuro non troppo lontano”.

    Beh Bambuco almeno è stata onesta ….

    • Se la Garanca fosse onesta, intendo dire professionalmente, dovrebbe essere conscia che non sarà mai pronta per un simile ruolo, a causa di limiti naturali e invalicabili del suo mezzo vocale. Il debutto era stato annunciato un anno fa; è forse onesto tirarsi indietro a un mese dalle recite?

      • al momento di metterla in gola ( perchè oggi tutti studiano all’ultimo momento salvo quelche vetusta signora ), oppure perchè a ridosso maturano stanchezze precedenti, si ritirano. Poi potremmo anche essere tentati di pensare che che a volte l’annuncio era lucidamente mendace da subito, ma non ne avremo mai la prova..

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