Poiché domani con i Meistersinger diretti da Philippe Jordan si inaugura il Festival di Bayreuth, propongo ai nostri lettori un ascolto del preludio dell’atto I nella splendida lettura di Rafael Kubelik con i complessi bavaresi: esempio ancora insuperato di lirismo e antiretorica. Emblematico in questo senso il passaggio dal preludio al corale luterano (purtroppo necessariamente omesso nelle versioni concertanti, ma qui presente, essendo l’ascolto tratto da un’esecuzione completa dell’opera) reso con eneguagliata morbidezza nel giustapporre forti e piani e nei “concertati” tra coro e strumenti solisti.
