I venerdì di Mancini: impariamo ad ascoltare. Lucien Fugère ne “La Ronde d’Amour”

I dischi incisi da Lucien Fugère, storico rappresentante della scuola canora francese dell’Ottocento, ci consentono un viaggio indietro nella storia dei cantanti (e non del canto, giacché il canto è UNO e non ha storia) di circa un secolo e … Continua a leggere

I venerdì di Mancini: impariamo ad ascoltare. Michael Spyres in Ciro in Babilonia.

Alcune considerazioni sull’esecuzione della grande aria di Baldassarre offerta da Michael Spyres nella recente rappresentazione pesarese del Ciro in Babilonia. Altrove ho dovuto subire attacchi personali e corali ostracismi solo per essermi dichiarato per nulla convinto dalla prestazione vocale del … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Martine Dupuy in “Semiramide”

Trascorsa la festivaliera pausa di agosto, riprendiamo la rubrica “imparare ad ascoltare” con un istruttivo esempio di canto rossiniano en travesti, utile a sviscerare gli spunti di riflessioni sollevatisi in queste settimane a seguito di quanto abbiamo udito in quel … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini… eccezionalmente di sabato. Impariamo ad ascoltare: Edith Mason in Madama Butterfly

Ammiriamo in questa puntata di Impariamo ad ascoltare, l’ultima prima della pausa di agosto, il canto di un illustre soprano americano del primo Novecento, l’oggi dimenticata Edith Mason, tra i cui insegnanti si annoverano Victor Maurel, Edmond Clément e Nellie … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo a confrontare. De Lucia vs. Caruso 2

Dopo le amare incomprensioni e la torva polemica sollevatesi la scorsa settimana a seguito di quella che voleva essere solo una obiettiva, neutrale e stringata considerazione sulla emissione vocale del mitico Caruso, è d’obbligo ritornare sullo stesso argomento ed incardinare … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo a confrontare. De Lucia vs. Caruso

Proviamo a dimostrare, con l’aiuto dell’ascolto comparato, quali motivi dovettero spingere l’esperto pubblico napoletano del primo Novecento a prediligere il canto di Don Fernando de Lucia, a discapito del giovane Enrico Caruso, da allora auto relegatosi ai palcoscenici d’oltreoceano cui … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Tredicesima puntata: Placido Domingo in Otello.

Placido Domingo è l’emblema della svolta subita dall’arte del canto nel Ventesimo Secolo come conseguenza della diffusione del disco. Il trionfo del colore, del timbro, la voce fonogenica – indispensabile per fare carriera discografica – come attributi fondamentali ed intrinseche … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Dodicesima puntata: Giacomo Lauri Volpi in Luisa Miller.

Il canto di Giacomo Lauri Volpi è un esempio emblematico delle virtù cardinali che caratterizzarono la vocalità della gloriosa scuola romana, virtù che lo stesso Lauri Volpi così enumerò: “semplicità, spontaneità, sincerità, naturalezza”.  Suono nitido, preciso, cristallino, puro; di conseguenza … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Undicesima puntata: Celestina Boninsegna nel Ballo in maschera.

Commentiamo quanto uditosi ieri sera presso il teatro Regio di Torino con la voce bellissima di Celestina Boninsegna, interprete di spicco tra i soprani italiani del primo Novecento versati nel repertorio drammatico, per nostra fortuna ottimamente immortalata dal disco. Il … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Decima puntata: Fanny Torresella nei Puritani.

  I rari dischi incisi da Fanny Toresella costituiscono alcune delle testimonianze più arcaiche del canto sopranile di scuola italiana in epoca pre-verista. In lei si sostanzierebbe, secondo Celletti, la prima evoluzione della tradizione del soprano drammatico d’agilità verso una … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Nona puntata: John McCormack e la musica da chiesa.

  Presso il mondo anglosassone la fama del conte John McCormack è legata principalmente alla sua attività di concertista ed interprete di brani sacri, di cui ho scelto di proporvi questa celeberrima versione del Panis Angelicus, in vista anche della … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Ottava puntata: Edouard de Reszke in Ernani.

L’ascolto di questa settimana susciterà sicuramente diverse perplessità da parte dei miei più o meno affezionati lettori, trattandosi di una riproduzione assai difficile da apprezzare sia a causa dei limiti del rudimentale sistema di registrazione, inadatto a catturare con fedeltà … Continua a leggere