Clemenza di Tito a Firenze: Mozart fra le rovine.

E’ un mondo a pezzi quello della Clemenza “secondo” Willy Decker, che nel 1997 firmò l’allestimento per l’Opéra de Paris, ora ripreso al Teatro del Maggio fiorentino (senza che il demiurgo abbia avuto parte in questa riproposta). Domina la spoglia … Continua a leggere

Don Giovanni a Bologna: il dissoluto svanito.

Il ritorno di Don Giovanni (dopo un’assenza di oltre un lustro) nella sala del Bibbiena segna la fine dell’incarico di Michele Mariotti quale responsabile musicale del teatro bolognese. Difficile, dunque, resistere alla tentazione di vedere nella produzione il culmine e … Continua a leggere

Ripasso di fondamenti: Eleanor Steber, Bruno Walter. “Mozart Arias”

Nel 1953 la Columbia Records pubblicò un album interamente dedicato a Mozart, che deve essere considerato un irrinunciabile nella discoteca di qualunque melomane. Non solo e non tanto per il repertorio proposto (presenti all’appello la trilogia dapontiana e i Singspiel … Continua a leggere

Ferrara Musica: concerto della Deutsche Kammerphilharmonie Bremen (15/11/2017).

La stagione di Ferrara Musica entra nel vivo con il concerto della Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, che vede protagonisti Martha Argerich e Vladimir Jurowski. La presenza della settantaseienne pianista argentina era, sulla carta, il motivo di massimo interesse della serata, soprattutto … Continua a leggere

cantare Mozart 34 : Johanna Gadski

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Johanna Gadski fa parte di quella foltissima schiera di cantanti, ufficialmente wagneriani o quanto meno ricordati per essere tali, che cantava abitualmente tutto il repertorio operistico a partire da Verdi, von Weber, Meyerberr, Gluck. Spesso nel corso della sua lunga permanenza al Met affrontò ruoli mozartiani, che da molto tempo vengono ritenuti da soprano lirico e da non poco affidati, che nel vero Mozart canterebbero parti da soubrette e non già Contessa, Pamina e donna Elvira. Proprio nelle vesti di donna Elvira la Gadski si presentò al Met ed alla cantante tedesca appartiene una delle prime esecuzioni dell’aria di donna Elvira in lingua italiana. La Gadski nel ruolo della tradita dama di Burgos è sempre la Gadski ossia una voce importante, sonora, poderosa ad onta dei metodi davvero primordiali di registrazione. Contrariamente ad una delle più diffuse favolette diffuse nel mondo dell’opera, ossia che sino all’avvento della Callas i soprani non sapessero vocalizzare massime quelle di scuola e carriera tedesca, la Gadski affronta senza nessuna difficoltà la vocalizzazione che è fluida e facile accompagnata da una voce nobile nell’espressione, sontuosa nel timbro.

Cantare Mozart 31. Carol Vaness, Elettra.

Ultima delle voci statunitensi capaci di spaziare in maniera plausibile, se non sempre ideale, da Mozart al Verdi mediamente oneroso, Carol Vaness rende giustizia al rango principesco e all’alterigia del personaggio, scandendo il cantabile al pari del recitativo, accentando con … Continua a leggere

Cantare Mozart 30. Quintetto da “Così fan tutte”, dirige Fritz Busch.

Per una volta la puntata non è centrata sul canto ma sulla direzione d’orchestra. Non che i cantanti convocati a Glyndebourne (allora veramente festival d’avanguardia e vetrina dello stato dell’arte) nel 1935 non fossero eccellenti professionisti e in almeno un … Continua a leggere