Mese verdiano XIII – Vieni, o Levita

Avevamo progettato questa puntata come ultima del nostro ottobre verdiano, ma ci siamo accorti che in effetti siamo appena a metà delle nostre celebrazioni verdiane, che proseguiranno – e come! – nel mese di novembre. Abbiamo deciso, stavolta, di dedicare … Continua a leggere

Mese verdiano XII – L’accento verdiano, parte terza: "Ma dall’arido stelo divulsa"

La grande scena di Amelia, che apre il secondo atto del Ballo in maschera, è una delle più impegnative del repertorio sopranile. A differenza della romanza del terzo atto, in cui alla sposa penitente si richiede soprattutto purezza di suono … Continua a leggere

Mese verdiano X – L’accento verdiano parte seconda: "Calpesta il mio cadavere, ma salva il Trovator"

Verdi ed i suoi librettisti ci misero del loro per dar sapore all’incontro tra donna Leonora ed il conte di Luna nelle sale del palazzo di Aljaferia. Pare, infatti, che nel dramma di Gutiérrez, il Conte non si scaldasse gran … Continua a leggere

Mese verdiano IX – Son giunta! Terza puntata: gli anni Cinquanta. Leyla Gencer e Renata Tebaldi

Una piccola spianata sul declivio di scoscesa montagna. A destra, precipizi e rupi: di fronte, la facciata della chiesa della Madonna degli Angeli; a sinistra la porta del Convento, in mezzo alla quale una finestrella; da un lato, la corda … Continua a leggere

Cartoline orobiche

Il nostro Duprez è andato a Bergamo per assistere all’Elisir d’amore ivi rappresentato. Non ha ritenuto di produrre una recensione, avendo ascoltato solo la prima metà dello spettacolo. Riteniamo comunque le sue impressioni d’ascolto altamente interessanti e pienamente degne di … Continua a leggere

Mese Verdiano VIII. Firenze: "Recondita Armonia" – Una trilogia… (im)popolare

Lo scorso anno il Teatro Comunale di Firenze, sfruttando le celebrazioni pucciniane, ebbe la sagace idea di mettere in scena tre opere ed un balletto nel mese di ottobre allo scopo di fronteggiare la crisi aprendo orgogliosamente tutte le sere … Continua a leggere

Mese verdiano VII – Traviata al Regio di Torino

Violetta è appena spirata e gli ascoltatori del Corriere della Grisi avrebbero qualche cosa da dire al riguardo.Una preliminare circa il taglio delle battute dei presenti al trapasso di Violetta, che non constatano, come da libretto l’avvenimento e ciò dopo … Continua a leggere

Mese verdiano VI – L’accento verdiano parte prima: " Ma se m’è forza perderti"

Secondo gli storici della musica nemmeno Giuseppe Verdi avrebbe lasciato una esatta e completa definizione di “accento verdiano”, espressione comune e diffusa nella storia come nella critica musicale, dato che l’espressione indica sinteticamente i modi del fraseggio pertinenti alla sua … Continua a leggere

Mese verdiano V – Il mito del primo uomo: Alfredo Germont

Può sembrare una provocatoria proposizione parlare di mito del primo uomo con riferimento ad Alfredo Germont. Infatti allestire, senza troppi rischi, Traviata significa reperire una protagonista che sia in grado di superare le difficoltà vocali, ubicate principalmente al primo atto … Continua a leggere