Clemenza di Tito a Firenze: Mozart fra le rovine.

E’ un mondo a pezzi quello della Clemenza “secondo” Willy Decker, che nel 1997 firmò l’allestimento per l’Opéra de Paris, ora ripreso al Teatro del Maggio fiorentino (senza che il demiurgo abbia avuto parte in questa riproposta). Domina la spoglia … Continua a leggere

Carta bianca a Don Carlo de Vargas: La Chovanščina di Musorgskij secondo Gergiev alla Scala

La Chovanščina di Musorgskij – che quest’anno mi pare il titolo più interessante della stagione scaligera – non è certo l’opera più semplice da mettere in scena per un teatro, essendo assai esigente sia per quanto attiene al numero di … Continua a leggere

“Ho con me l’inferno mio”: Orfeo ed Euridice all’Opera di Roma

L’Orfeo gluckiano torna sulla scena del teatro capitolino dopo un’assenza di quasi settant’anni (l’ultima volta era stato proposto nel marzo del 1951, protagoniste Ebe Stignani ed Elena Rizzieri sotto la bacchetta di Vittorio Gui) e, verosimilmente per la prima volta, … Continua a leggere

Alexander Lonquich e le sue “Affinità elettive”.

Alexander Lonquich ha presentato la scorsa settimana a Ferrara e riproporrà, nei prossimi giorni, alla Sapienza di Roma un programma a prima vista mastodontico quanto disequilibrato: diciotto brani di vari compositori (si va da Carl Philipp Emanuel Bach fino ad … Continua a leggere

Cenerentola alla Scala: l’opinione di Andrea Nozzari

Con encomiabile buon senso il Teatro alla Scala, ha utilizzato lo storico allestimento di Ponnelle per la recente ripresa di Cenerentola. Scelta encomiabile sia per il risparmio sia per l’intramontabile bellezza nelle scene, nei costumi e nei movimenti degli attori … Continua a leggere