Con buona pace di tutti i profeti del superamento delle ideologie che hanno disegnato il volto del “secolo breve”, il messaggio veicolato da Brecht attraverso il grottesco della sua Opera da tre soldi è, oggi, quanto mai attuale: attuale e … Continua a leggere
Archivio mensile:maggio 2016
Jenny delle spelonche 4: Milva.
Nella nostra galleria non poteva mancare la più celebrata delle Jenny di Strehler. Somma l’arte di Maria Ilva Biolcati, vocalmente gagliarda, interprete capace di dare senso a ogni frase del testo, eppure… eppure Milly (proposta un paio di giorni fa) … Continua a leggere
Salome a Genova……o forse Elektra?
La famosa maschera d’oro di Agamennone, ritrovata da Schliemann a Micene, domina la sala del Carlo Felice prima che l’opera inizi e costituisce il motivo conduttore dell’intera produzione. L’azione si svolge in un ambiente arcaico dove portali ed architravi micenei … Continua a leggere
Jenny delle spelonche 3: Ute Lemper.
Brecht e Weill sono forse i massimi cantori novecenteschi della donna, anzi della femmina fedifraga per natura prima ancora che per interesse, doppiogiochista e assolutamente priva di scrupoli. Una visione, diciamo un poco misogina, che ha l’incontestabile merito di non … Continua a leggere
Jenny delle spelonche 2: Milly
Fu la Jenny della prime esecuzione italiana dell’opera da tre soldi, quella del febbraio 1956, che venne salutata giustamente come un grande avvenimento culturale per la Milano di quegli anni. Anni che andrebbero approfonditi perché non furono solo quelli degli … Continua a leggere
Traviata a Roma: quella di Valentino? no di Verdi !
Quella di ieri sera è per tutti o quasi la Traviata di Valentino. Garavani, aggiungo. Per quelli della Grisi era e resta quella di Verdi diretta -in pratica bene- da Jader Bignamini e pessimamente cantata. Questa è una premessa doverosa … Continua a leggere
Jenny delle spelonche 1: Lotte Lenya
siccome il corriere della Grisi si dedica anche a titoli fuori del melodramma in senso stretto e siccome l’opera da tre soldi è tanto particolare, quanto ricca di significati da essere un momento della produzione artistica del ‘900 che si … Continua a leggere
Violette romane
Domani sera a Roma è prevista una nuova produzione di Traviata. Secondo l’ormai tanto consolidato quanto perverso costume, che governa il mondo dell’opera si sta già parlando della regia della Coppola junior e non di cantanti oppure, come in questo … Continua a leggere
La Fanciulla del West alla Scala: non male…. ma bene è un’altra cosa.
Termina con l’uscita di scena “onz a onz” della protagonista ufficiale Eva Marie Westbroek l’avventura della Fanciulla del West nella pubblicizzata edizione senza gli interventi “di Toscanini”. Inutile ripercorrere le faraginose tappe che hanno portato alla sostituzione prima dell’annunciato regista, poi … Continua a leggere
Scala 2016-’17. Prove di sottoscala
L’attesa dell’annuncio della stagione scaligera, anche se i titoli circolano da un po’ di tempo, è sempre stata fonte di attesa. Inutile negarlo. Poi ci sono i motivi dell’attesa. Quando il teatro milanese aveva ancora una parvenza di sostanza (la … Continua a leggere
Attendendo la stagione della Scala
Barbiere a Bologna: questo avanzo… di Pesaro.
Anche il Comunale felsineo celebra il secondo centenario del capolavoro rossiniano proponendone un nuovo allestimento. Il terzo, se la memoria non ci inganna, che passa sul palcoscenico del Bibiena nell’arco di un quindicennio scarso. Questo, in particolare, è coprodotto con … Continua a leggere