Iris, andata in scena nel 1898 a Roma, rappresenta la prima opera italiana moderna di soggetto giapponese. Erano passati già otto anni dal trionfo di Cavalleria che aveva consacrato Mascagni anche all’estero, prima di Giacomo Puccini, come compositore di valore … Continua a leggere
Archivio mensile:aprile 2014
Il convento di San Giusto, il convento del grand-opéra. Sesta puntata: Caballé/Domingo vs. Gencer/Tucker
Correva l’anno 1969 ed i nomi di Montserrat Caballé e Placido Domingo erano “i nomi nuovi “ della lirica. Al diffuso batage pubblicitario corrispondeva la qualità altissima per il soprano e quella potenziale e tale rimasta per il tenore, pure … Continua a leggere
Ascolti comparati: Connais-tu le pays? (Mignon) Magdalena Kozena vs. Karin Branzell
Connais-tu le pays où fleurit l’oranger? Le pays des fruits d’or et des roses vermeilles, Où la brise est plus douce et l’oiseau plus léger, Où dans toute saison butinent les abeilles, Où rayonne et sourit, comme un bienfait de … Continua a leggere
Il soprano prima della Callas, ventinovesima puntata: Le belle del Met BIDU SAYAO (1902-1999)
Non risponde al vero che solo oggi i cantanti d’opera debbano essere belli anzi “gnocche” se femmine, “fighi” se maschi. La storia dell’opera è ricca di donne belle e fascinose, di uomini attraenti solo che, in linea generale, sapevano anche … Continua a leggere
Lunga vita alla Regina
Il Corriere della Grisi omaggia Elisabetta II d’Inghilterra nel giorno del suo ottantottesimo genetliaco, con l’opera che Rossini dedicò alla sua omonima predecessora, qui proposta dalla in ogni senso opulenta Maria Vitale. Poco stile, insomma, e tanta voce, come merita … Continua a leggere
Loggionisti: essere o non essere?
Nell’immaginario popolare il loggionista era (si badi al tempo verbale) un appassionato d’opera, che non perdeva una recita delle opere che nella propria o nelle circumvicine città si “davano”, spesso mosso dall’amore per la musica, più ancora per il canto, … Continua a leggere
Auguri!
MANGIARE DI MAGRO VI: Rossini, Petite Messe Solennelle, Crucifixus
Siamo giunti al Venerdì Santo e concludiamo pertanto la rassegna quaresimale “Mangiare di magro” con il Crucifixus che Rossini affida al soprano solo nel Credo della sua Petite Messe Solennelle (prime interpreti furono le due sorelle Marchisio). Brano di difficoltà … Continua a leggere
ROMA: “Maometto II” – Tacete. Ahimè! Quai detti iniqui ascolto!
Sarò sincera: ormai preferisco andare a teatro più per il richiamo del titolo che per la presenza dei cantanti. Certo alcuni “eventi”, anche vocali, sortiscono in me ancora una qualche seduzione o curiosità, ma in linea di massima i motivi … Continua a leggere
Wagner Edition: Der Ring des Nibelungen. Parte IV
Dopo lo spazio giustamente lasciato alla cronaca degli ultimi giorni relativi all’affaire Pereira, torniamo ad occuparci di Wagner, reimmergendoci nelle dense coltri nibelungiche per l’ultimo capitolo dedicato al Ring. In questa quarta parte il Götterdämmerung, il crepuscolo degli dei – … Continua a leggere
Winterreise: ha ragione Kaufmann, i tenori sono cambiati
è solo un pensiero per chi ascolta e per chi esegue la Winterreise questa sera nel massimo teatro milanese. Siccome l’esecutore ha dichiarato sul corriere che non è più l’epoca dei Corelli, Del Monaco, Di Stefano una volta tanto gli … Continua a leggere
Import Salzburg-Milano: obbligo di correttezza, dovere di probità
Persino la testata più amica e prossima al massimo teatro milanese grida allo scandalo, deplora ed esterna indignazione. Riporta, inoltre, la stupita indignazione del primo cittadino e presidente del c.d.a. della Fondazione scaligera, che assume di avere scoperto il fattaccio … Continua a leggere