Il mito della primadonna: Lady Macbeth

Il luciferino personaggio di Lady Macbeth non fu propriamente una riscoperta di Maria Callas, protagonista del melodramma verdiano il 7 dicembre 1952, anche se quella ripresa segnò un nuovo ed ininterrotto corso per questo titolo, propiziato in primo luogo da … Continua a leggere

Il tenore prima di Caruso e del Verismo, parte IV: Anselmi, Garulli, Giraud.

Le categorie di appartenenza dei due più famosi tenori italiani prima dell’avvento di Caruso, Francesco Tamagno e Fernando de Lucia sono indiscutibili e fra loro incomunicabili. Le cose non cambierebbero se considerassimo due miti francesi del tenorismo come Leon Escalais … Continua a leggere

Così fan tutte a Parma: siamo in braghe di tela!

La vera novità e motivo di interesse di questo Così fan tutte pasquale è il forfait del direttore Attilio Cremonesi, discepolo di René Jacobs, filologo di fama e specialista di musica antica. Forfait, a quanto pare, fortemente desiderato dalla direzione … Continua a leggere

La buona Pasqua: Teresa Berganza alla Scala (1975)

Quando entrava in sala per tenere un concerto T.B. appariva una signora di misurata statura sorridente ed elegante. Il sorriso era misurato come pure l’eleganza del vestire. Misura ed eleganza, d’altra parte, erano le autentiche sigle di T.B. Non solo … Continua a leggere

Ciro in Babilonia, ma di Rossini.

La proposta di Ciro in Babilonia a Parigi è spunto per articolate riflessioni.Quella circa l’esecuzione la lascio all’amico Duprez, come lascio a lui ogni riflessione e dovuto improperio sul fatto che gli impuniti baroccari abbiamo deciso di impadronirsi anche di … Continua a leggere

Il Requiem verdiano a Bologna

Misteriosi permangono i motivi che hanno spinto la sovrintendenza bolognese a realizzare in forma semiscenica il Requiem verdiano, che mai fu pensato dal suo autore per la scena. Ugualmente oscure le ragioni che hanno portato all’ingaggio di Pier’Alli, autore di … Continua a leggere

Stabat Mater di Rossini alla Scala

Avvezzo da lunga data a dirigere il capolavoro rossiniano e per certo memore delle eccellenti prestazioni vocali di alcuni suoi colleghi di un tempo, Riccardo Chailly ha trovato il coraggio (…o forse anche l’orecchio….) mancatogli durante le prove del Trittico, … Continua a leggere

Wozzeck, Berg e la Scala

Domenica 9 marzo, ho assistito all’ultima recita scaligera del Wozzeck di Alban Berg. Nel dare un breve resoconto della serata, ne approfitto per alcune considerazioni di carattere generale, in merito all’attuale stagione lirica del teatro milanese, giunta ormai a mezza … Continua a leggere

Il Trittico: qualche riflessione e un po’ di ristoro per le nostre orecchie!

L’allestimento, non certo soddisfacente sotto il profilo vocale del Trittico, ci ha indotti a proporre ascolti tratti dalle tre opere pucciniane.Va premesso che spesso sono state rappresentate separatamente e che l’unita pensata dagli autori non è, poi, così irrinunciabile.Spesso, poi, … Continua a leggere

Il Dissoluto Impunito, ossia Don Giovanni nelle revisione di Jacobs

Questo ultimo Don Giovanni, segna la conclusione del ciclo Mozart/Da Ponte nell’interpretazione di René Jacobs (e, almeno temporaneamente, chiude la serie delle sue incisioni mozartiane: pare, infatti, che i prossimi impegni dell’instancabile direttore belga, siano rivolti a Handel – si … Continua a leggere