Semiramide, da Babilonia a Bibbiano. Una tragedia trash inaugura il ROF.

Ieri sera si è inaugurata la quarantesima edizione del festival rossiniano di Pesaro. Titolo prescelto: Semiramide. Abbiamo il fondato motivo di ritenere che lo scopo, non dichiarato ma tenacemente perseguito, del ROF sia diventato quello di distruggere la drammaturgia del … Continua a leggere

Straniera al Maggio Musicale fiorentino

La prima edizione del Maggio Musicale Fiorentino del 1933, autentico ed irraggiungibile paradigma di idee artistiche e di loro coerente realizzazione, propose un titolo che, se non proprio dimenticato, non era certo scontato e consueto nei teatri italiani: la donizettiana … Continua a leggere

Don Giovanni a Bologna: il dissoluto svanito.

Il ritorno di Don Giovanni (dopo un’assenza di oltre un lustro) nella sala del Bibbiena segna la fine dell’incarico di Michele Mariotti quale responsabile musicale del teatro bolognese. Difficile, dunque, resistere alla tentazione di vedere nella produzione il culmine e … Continua a leggere

L’oltraggio di Nancy

Lo abbiamo scritto: Semiramide è il punto più alto della produzione rossiniana, il titolo che influenzò per lungo tempo, pur mutati poetica e gusto, il melodramma italiano; e ciò non perché, usando categorie crociane, Semiramide sia l’opera più bella, ma … Continua a leggere

Mense pesaresi: primo piatto.

Nella storia del ROF “Donna del lago” è stato uno dei titoli del catalogo del genio pesarese più rappresentati, credo in grazia della “predilezione” di quella che, da venti anni, è ritenuta la voce rossiniana per eccellenza. Sovrabbondante ripetere quanto … Continua a leggere