Grandi concerti di canto: Martine Dupuy, Roma 1983

Il concerto del teatro dei Satiri del novembre 1983, quando – se la memoria non difetta- la giovane Martine Dupuy stava provando Arsace nella produzione di Semiramide, che vide il debutto nel ruolo di una sfavillante Anderson, propone differenti spunti … Continua a leggere

L’arte della primadonna: Romeo Montecchi di Bellini

Son note le ragioni per cui ho dovuto ridurre un antico mio melodramma, intitolato Giulietta e Romeo, non so se più bene o più male, nella forma in cui viene adesso rappresentato. Una sola io ne dirò, forse da pochi … Continua a leggere

La breve stagione di Maria Malibran al Teatro Italiano (1828-1832)

Nel bicentenario della sua nascita il nome di Maria Malibran suscita nella cerchia dei melomani un rinnovato interesse, risultando in questo determinante l’attività di una primadonna del disco e insigne filologa (G. Landini dixit) che al repertorio della più avvenente … Continua a leggere

Il mito della primadonna: Desdemona di Rossini

Otello di Rossini è uno dei lavori del maestro pesarese di più lunga sopravvivenza, almeno sino agli anni ‘70 dell’Ottocento. Credo lo superino solo Semiramide e Tell, opera, però abnorme, si sa, nel catalogo rossiniano.Credo, anche debba, la propria sopravvivenza … Continua a leggere

"La bontà in trionfo", ossia come non si dovrebbe cantare la Cenerentola di Rossini

“Cenerentola vien qua/Cenerentola va là/Cenerentola va su/Cenerentola vien giù..” E proprio un “su e giù” può definirsi l’andatura delle non poche incisioni di questo capolavoro rossiniano. Per onestà occorre però precisare che, purtroppo, nella sua storia discografica, si trovano molte … Continua a leggere