Un Don Giovanni reazionario?

Dopo aver diffusamente trattato del Don Giovanni barocchizzato (o meglio pre-barocchizzato) secondo la revisione di Renè Jacobs (e dei suoi confratelli di culto filologico), propongo l’ascolto di un Mozart reazionario che sicuramente suonerà scorretto e intollerabile alle “raffinate” orecchie di … Continua a leggere

Lucrezia Borgia, ma non solo lei !

La Borgia, nel diffuso oblio della produzione donizettiana, senza essere opera di repertorio in senso corrente e stretto, conobbe costanti rappresentazioni per tutta la seconda metà dell’800 e la prima metà del ‘900, ossia sino alla cosiddetta Donizetti renaissance. Le … Continua a leggere

Edgardo di Ravenswood, l’arte romantica della morte.

Se fosse stato un tenore del giorno d’oggi, Louis Gilbert Duprez, interprete della prima rappresentazione della Lucia di Lammermoor a Napoli nel 1835, si sarebbe accontentato dei generici consensi riscossi originariamente cantando il repertorio del tenore di grazia rossiniano.Generico consenso … Continua a leggere

Alla ricerca di Amina (e cercando anche di Elvino): le grandi Sonnambule

A corredo, completamento, confronto, conforto e sostegno della recensione del disco gallitalico, insomma, per rifarsi un poco i padiglioni auditivi, proponiamo alcuni frammenti di grandi interpretazioni del titolo belliniano. Buon ascolto. Atto I Come per me serenoMaría Barrientos, Amelita Galli-Curci, … Continua a leggere