ROF Pesaro. Deutsche Zusammenfassung

Das Rossini Opera Festival von Pesaro wurde in diesem Jahr mit „Adelaide di Borgogna“ eröffnet. Die Titelpartie übernahm die Australierin Jessica Pratt, die damit ihr Debüt in Pesaro feierte. Zwischen permanenten Fehlbesetzungen und philologischen Diskrepanzen, womit in der letzten Zeit … Continua a leggere

Pesaro atto terzo. Sorella Radio: La scala di seta e i plausi unanimi

Tutto come da copione, finalmente. Come hanno con palpabile sollievo rilevato gli Orsomando di radio Rai, nessuna contestazione ha turbato la sfilata degli applausi a compimento della rappresentazione di Scala di seta e ideale coronamento delle tre dirette del Rof … Continua a leggere

Pesaro atto secondo: Mosè dal vivo. Tutta colpa di Sigrid Onegin.

E’ stata una serata deludente, depressiva e che rende plausibili e giustificati i paventati tagli ai finanziamenti per la cultura. Tagli giustificati perché ieri sera piangeva e gemeva come il desolato Egitto la cultura in nome della quale è stato … Continua a leggere

Pesaro, atto primo: Adelaide dal vivo

Quest’anno il Festival di Pesaro nello spettacolo inaugurale sembra averne azzeccata una ovvero la protagonista Jessica Pratt, che il pubblico del teatro Rossini ha salutato con autentiche ovazioni dopo la grande aria del secondo atto. Con i tempi che corrono … Continua a leggere

Verdi Edission: Traviata. Le Violette "pesanti"

Potremmo definirle le Violette di grande cabotaggio, ossia le voci avvezze al Verdi cosiddetto pesante, quello di Forza del destino, Ballo in maschera, Don Carlo e Aida, in alcuni casi anche a Wagner, magari (colmo dell’orrore) in traduzione italiana. Ovviamente … Continua a leggere

Sorella Radio: Macbeth da Salisburgo. Tremate tremate le streghe son tornate!!!

Doveva essere un trionfo e i cronacisti della Rai tale lo hanno definito nei loro, in ogni senso, pietosi commenti. A sentire bene l’unico della pessima compagnia di canto, che abbia riscosso applausi di un certo peso è stato il … Continua a leggere

Sag mir wo die Sänger sind, wo sind sie geblieben? – Gedanken zu den Bayreuther Festspielen 2011

Bei den diesjährigen – den hundertsten – Bayreuther Festspielen ist die Premieren- und Wiederaufnahmerunde seit einigen Tagen zu Ende. Man muss mit Bedauern feststellen, dass das Jubiläum des Kultfestivals (vielleicht des Festivals schlechthin) äußerst trist ausfällt und dass das allgemeine … Continua a leggere

Bayreuth 2011: un bilancio.

E’ un triste giubileo quello del Festival di Bayreuth che nel 2011 celebra la sua centesima stagione. Per mancanza d’idee, di capacità, finanze o tutto insieme, il giubileo non si festeggia. L’unica novità è il Tannhäuser in salsa eurotrash-intelettualoide, come … Continua a leggere

Attila alla Scala: secondo cast

Quel che si è udito la sera della prima ha convinto alcuni di noi a rigettare senza appello l’eventualità di assistere al secondo cast di Attila. D’altra parte, la compagnia titolare ha espresso così chiaramente la propria estraneità non solo … Continua a leggere