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Informazioni su Marianne Brandt

Sono una grandissima diva wagneriana. Cattiva e dispotica, tanto brutta quanto brava.

Le cronache di Pauline Viardot: Cenerentola all’Opéra Garnier

Un pubblico decisamente parco di applausi ha salutato la rappresentazione de La Cenerentola di G. Rossini (1817) andata in scena giovedì 13 dicembre 2012 al Palais Garnier di Parigi: quattro clap-clap poco convinti al termine di ogni aria o dopo … Continua a leggere

2012 – Odissea “Turandot” a Firenze

La storia che vi sto per narrare ha inizio un anno fa. Quando in biglietteria per acquistare i biglietti della “Turandot”, opera scelta per inaugurare operisticamente e con fasto il nuovo Teatro dell’Opera fiorentino “terminato” (nelle intenzioni, ma non nei … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Sigrid Arnoldson nel Barbiere di Siviglia, ossia dell’uguaglianza dei registri.

Ecco un esempio di come un soprano che al massimo possiamo definire lirico-leggero possa ben destreggiarsi in una tessitura centrale come quella di Rosina (nella tonalità originale) cantando sempre con la propria vera voce, con un centro leggero ma ben … Continua a leggere

Teatro alla Scala: “Siegfried” senza attenuanti.

Per un attimo ci avevo creduto. Per un attimo avevo sperato che dopo il “Tristan”, Barenboim, avesse azzeccato la sua direzione più riuscita, dopo anni di mediocrità assortite, proprio con questo “Siegfried” che nella diretta radiofonica mi aveva fatto ben … Continua a leggere

I venerdì di Mancini: impariamo ad ascoltare. Elisabeth Schwarzkopf nel “Così fan tutte”.

Ascoltiamo quest’oggi una tra le più famose e celebrate dive discografiche del secolo scorso eseguire uno dei maggiori cavalli di battaglia di tutta la sua carriera: Elisabeth Schwarzkopf nella grande, prima aria di Fiordiligi dal Così fan tutte. Brano da … Continua a leggere

Schwester Radio: “Der Fliegende Holländer” dal Teatro Regio di Torino

L’opera wagneriana più rappresentata nel mondo in questa stagione 2012-13, volta a celebrare il bicentenario della nascita di Wagner e Verdi, è certamente “Der Fliegende Hollaender”; ed il Regio di Torino l’ha opportunamente scelta per inaugurare la sua stagione affidandola … Continua a leggere

Cecilia Bartoli: “Mission” … Impossible!

Prima di recensire questo recital dobbiamo ammettere un fatto fondamentale: in questi anni non possiamo negare di aver trattato male, a volte malissimo Cecilia Bartoli, figura emblematica, carismatica e certamente multiforme nel panorama musicale degli ultimi vent’anni. Ammettiamo anche di … Continua a leggere

I venerdì di Mancini: impariamo ad ascoltare. Pol Plançon nell’aria del Tambur maggiore.

Tra tutti i bassi documentati dal disco, nessuno supera il francese Pol Plançon in quanto ad eleganza, eloquenza e varietà di fraseggio, disinvoltura nel canto d’agilità, musicalità. L’aria del Tambur maggiore dall’opera “Le Caïd” di Thomas è un saggio esaustivo … Continua a leggere

Firenze – Teatro della Pergola: Marianna Pizzolato ed i “Péchés de vieillesse” di G. Rossini

I “Péchés de vieillesse”, Peccati di vecchiaia, sono una serie di gioielli musicali, raccolti in ben quattordici volumi suddivisi per temi, composti da un ormai ritirato Gioacchino Rossini tra il 1857 ed il 1868 per diletto, per capriccio, per divertimento, … Continua a leggere

I venerdì di Mancini: impariamo ad ascoltare. Lucien Fugère ne “La Ronde d’Amour”

I dischi incisi da Lucien Fugère, storico rappresentante della scuola canora francese dell’Ottocento, ci consentono un viaggio indietro nella storia dei cantanti (e non del canto, giacché il canto è UNO e non ha storia) di circa un secolo e … Continua a leggere

Polpettoni III: La Regina di Saba, di K. Goldmark

Ricordo ancora con piacere quello che accadde nelle dieci recite a cui partecipai al Met tra il 1885 e l’ ’86. Era la prima volta che il pubblico americano ascoltava “Die Königin von Saba” (La regina di Saba) la prima … Continua a leggere

I venerdì di G.B. Mancini: impariamo ad ascoltare. Martine Dupuy in “Semiramide”

Trascorsa la festivaliera pausa di agosto, riprendiamo la rubrica “imparare ad ascoltare” con un istruttivo esempio di canto rossiniano en travesti, utile a sviscerare gli spunti di riflessioni sollevatisi in queste settimane a seguito di quanto abbiamo udito in quel … Continua a leggere