Alexander Lonquich e le sue “Affinità elettive”.

Alexander Lonquich ha presentato la scorsa settimana a Ferrara e riproporrà, nei prossimi giorni, alla Sapienza di Roma un programma a prima vista mastodontico quanto disequilibrato: diciotto brani di vari compositori (si va da Carl Philipp Emanuel Bach fino ad … Continua a leggere

Cenerentola alla Scala: l’opinione di Andrea Nozzari

Con encomiabile buon senso il Teatro alla Scala, ha utilizzato lo storico allestimento di Ponnelle per la recente ripresa di Cenerentola. Scelta encomiabile sia per il risparmio sia per l’intramontabile bellezza nelle scene, nei costumi e nei movimenti degli attori … Continua a leggere

Sorella radio: Anna Bolena all’Opera di Roma.

Anna Bolena è diventata opera di repertorio al pari e forse più di Bohème o Trovatore. E per di più con l’abitudine non rara di eseguirla integralmente. Abitudine che un tempo mi sembrava dovere e che, invece, oggi spesso trovo … Continua a leggere

Adriana al Met

E finalmente siamo arrivati alle riflessioni sulla ripresa al Met, che ha molto impegnato i fans dell’opera in questo periodo. L’opera è stata pensata perché c’è la diva. Alcune divine, capitanate da Maria Callas, ricusarono il personaggio, sul presupposto che … Continua a leggere

Adriana Lecouvreur: I tre frammenti dei primi interpreti

Mi sono sempre domandato perché i primi interpreti di un’opera non sentissero il bisogno, loro od i loro mentori, di registrare le pagine di quei titoli eseguiti in prima assoluta. Il caso più evidente sono i numeri solistici di Calaf … Continua a leggere

Il primo Verdi prima della sua resurrezione: I Due Foscari.

Le recite di Attila son terminate il 5 gennaio. Prosegue secondo l’ordine cronologico della produzione, invece, il viaggio del Corriere nelle esecuzioni verdiane degli anni in cui il primo Verdi continuava ad essere considerato il primo Verdi con il significante … Continua a leggere

Esa-Pekka Salonen in concerto al Maggio fiorentino.

Il Teatro del Maggio saluta il nuovo anno con un concerto dedicato a due dei più importanti balletti del ventesimo secolo, proposti in forma di concerto e affidati alla bacchetta di Esa-Pekka Salonen, di recente nominato direttore musicale (dal 2020) … Continua a leggere