Le cronache di Manuel García: Barenboim – Filarmonica della Scala – 06/11/2011

Caro Maestro Barenboim, le scrive un semplice cantante, Manuel Garcia, umile testimone di quel mondo dell’opera che lei non ha finora saputo, ed umilmente ne ha preso atto, mettere in scena con la pazienza e sensibilità necessaria. Ma oggi mi … Continua a leggere

Riflettere e confrontare, prima puntata: Giacomo V

Già negli anni immediatamente successivi alla prima di Napoli, la fortuna della Donna del lago – come, del resto, di ogni titolo del Rossini napoletano – dipese principalmente dalla possibilità di reperire cantanti in grado di venire a capo della … Continua a leggere

1.250.000: Ozean, du Ungeheuer

Il nostro blog conta ormai un milione e duecentocinquantamila accessi dopo quattro anni di attività. Vorremmo festeggiare con una selezione di notevoli esecuzioni della grandiosa aria di Rezia “Ozean, du Ungeheuer!” dall’”Oberon” di Weber. Vorremo dedicarla soprattutto al gruppo (sempre … Continua a leggere

Firenze: amarti è perversione Elina Makropulos

Opera sul tempo e l’immortalità, sulla malinconia, sul teatro, sulla celebrazione della vita e sulla celebrazione della morte; opera sulla morte dell’ “opera”, sulla morte del canto; opera “espressionista”, opera sul vuoto esistenziale, opera senza amore; opera misogina; opera sulla … Continua a leggere

La donna del lago alla Scala

E’ ambigua Elena, la donna del lago, bella creatura silvana, corteggiata dal reale cacciatore, sfuggente e mai chiara nel suo dire, fedele ma dubbia al tempo stesso. Il classicismo rossiniano dell’Ancien Régime si cala nella romantica natura delle foreste e … Continua a leggere

Le cronache di Manuel García: Bach – Accademia Bizantina – Dantone

Così mi scrive il nostro Manuel Garcia: “L’esecuzione e l’interpretazione della musica barocca, negli ultimi tempi, ha preso una brutta piega. Diverse compagini “specializzate”, italiane e non, si sono prodigate nel diffondere e nel divulgare, con risposte talvolta assai positive … Continua a leggere